Mi capita di seguire professionisti sanitari con migliaia di follower su Instagram e altrettanti su Tiktok, che tuttavia faticano a convertire, questo il termine tecnico, i seguaci in clienti paganti, cioè pazienti. In questo articolo analizzeremo gli errori più comuni che mi è capitato di vedere e ti fornirò strategie pratiche per invertire la rotta. Sei pronto! Allora cominciamo, ma prima ricordati di seguirmi su Instagram per non perderti decine di strategie come questa!
8 errori da non fare
- Commentare post di altri solo per ottenere briciole di visibilità.
- Invitare continuamente i follower a commentare i tuoi post.
- Invitare continuamente i follower a lasciare like.
- Puntare tutto sul numero di iscritti.
- Fare follow-unfollow per crescere (a proposito, ho parlato approfonditamente del perchè il follow-unfollow non funziona più nel 2023).
- Sprecare troppo tempo in grafiche perfette.
- Usare decine di hashtag.
- Pubblicare sempre allo stesso orario.
2 errori di comunicazione
Ho fondato tutta la mia carriera di digital marketer sull’unione di psicologia e marketing, con l’anello di congiunzione che risiede nelle strategie comunicative. Per questo motivo ti posso dire 2 errori frequenti che possono limitare la tua crescita sui social.
Troppi tecnicismi
Tu sei un esperto e conosci molto bene la tua materia, i tuoi follower però no. Per questo motivo devi ridurre ai minimi termini argomenti anche complessi, attuando semplificazioni. Quando scrivi o registri un video pensa che il tuo target sia un bambino di 12 anni.
Consiglio:
Ricorda che hai mediamente 0.8 secondi di attenzione da parte dell’utente, durante il suo scrollare.
Contenuti freddi
Il secondo errore di comunicazione online che vedo spesso fare dai professionisti sanitari è quello di creare contenuti freddi, finalizzati solo alla trasmissione di informazioni. Niente di più sbagliato! Devi metterci del tuo e far uscire la tua personalità. Solo in questo modo potrai distinguerti e non essere uno tra i tanti!
Cosa fare: la regola d’oro
Per i professionisti sanitari esiste una metrica molto più importante delle altre, ed è l’utilità del contenuto. Questa, secondo me, è la regola aurea per trasformare i follower in pazienti. Ciò che viene condiviso deve essere utile e spendibile, ad esempio un nutrizionista potrebbe consigliare come riconoscere dell’ottimo salmone affumicato al supermercato o uno psicologo potrebbe consigliare come gestire i momenti di ansia.
Quando un contenuto è utile le persone tendono a salvare il post, per fare in modo di non perderlo. E sai qual’è la cosa bella? Che Instagram se ne accorge e ti premia. Caspita se ti premia! Capisce che i tuoi contenuti funzionano e servono alle persone.
Quindi quali contenuti pubblicare per trasformare i follower in pazienti?
Abbiamo capito che a Instagram piace se gli utenti salvano i tuoi post, ma quali contenuti piacciono alle persone?
Contenuti utili
Crea contenuti pratici e spiegali come se stessi facendo un tutorial. Nel caso del nostro nutrizionista appassionato di salmone si può creare un carosello dove spiega che colore deve avere il salmone, come devono essere le striature, il profumo, il gusto e così via. Tutto in maniera schematica e ordinata. I tuoi post devono essere delle mini guide gratuite, fruibili nel tempo di uno snack. Gli americani li chiamano snackable content.
Personal branding
Eh già, devi posizionarti come leader nel tuo settore. E come si fa? Beh devi un po’ svelarti. Raccolta il dietro le quinte del tuo lavoro, in cosa consiste la tua professione, storie dei tuoi pazienti, il tuo percorso di studi e le tue giornate in studio. Non divagare eccessivamente dal tuo settore e ricorda che le persone stanno seguendo il tuo “io professionale”.
Concentrati sui problemi delle persone
Riprendiamo l’esempio del nostro amico psicologo. Un suo video o post deve rispondere ad una domanda e risolvere un problema comune. Piuttosto che focalizzarsi su “che cos’è l’ansia” dovrà creare un contenuti del tipo “5 strategie per vincere subito l’ansia”. Hai colto la differenza? Il primo è un contenuto molto informativo ma poco utile. Tutti sappiamo cos’è l’ansia e sicuramente non mi serve l’ennesima spiegazione. Il secondo contenuti invece è sia informativo che utile. L’utente sarà molto propenso a salvarlo per i futuri momenti di bisogno!
Parlare un po’ a tutti
Prima di iniziare a pubblicare contenuti a raffica cerca di capire qual’è il tuo target. Questo sarà il publico al quale vuoi rivolgerti e quello che cercherai di convertire in pazienti. Quindi devi creare video e post pensando di parlare proprio a quel pubblico specifico. Certamente escluderai alcune categorie di persone, ma il tuo pubblico target troverà sempre contenuti utili e interessanti sul tuo profilo, in questo modo susciterai affetto nei tuoi follower.
Ricorda:
Chi parla a tutti non sta parlando a nessuno.
Contenuti sempre al TOP
Ci sono degli evergreen che puoi utilizzare praticamente sempre. Si tratta di snackable content che piacciono un po’ a tutti, puoi utilizzarli per fare post su Facebook o Instagram, Reel o Tiktok:
- Come fare per… (es. come calmare l’ansia)
- Come fare per… anche senza (es. come far passare l’ansia anche senza farmaci)
- 5 errori da non fare per (es. 5 cose da non fare quando un tuo amico ha un attacco di panico)
- Storie di successo dei tuoi pazienti
- Recensioni dei tuoi pazienti
Conclusioni
In questo articolo ho voluto fornirti alcuni consigli per trasformare i tuoi follower in pazienti, ovvero aumentare il tasso di conversione. È una buona base per cominciare perchè ti permette di creare affiliazione e fiducia nella tua figura, inoltre ti posiziona come esperto del tuo settore e come professionista competente che sa risolvere i problemi delle persone. Se desideri una consulenza professionale per incrementare i pazienti al tuo studio contattami, valuteremo insieme le tue esigenze dal sito ai canali social fino alla strategia comunicativa!